Con una Laurea Magistrale in ingegneria informatica presso La Sapienza Università di Roma, con dottorato in cyber security, Serena è parte del team di Ricerca e Sviluppo dell’area cyber di Prisma.
Quali sono le tue esperienze pregresse e cosa ti ha spinto ad entrare a far parte del team Prisma?
Ho conseguito la laurea triennale e magistrale in ingegneria informatica presso l’università La Sapienza. In seguito mi sono iscritta al dottorato di ingegneria informatica, tema cyber security. Nel corso del mio dottorato e del lavoro all’interno dell’azienda, ho pubblicato articoli riguardanti il tema cyber security per conferenze nazionali e internazionali. Ho scelto di far parte del team di Prisma perché, oltre a studiare e fare ricerca, volevo anche realizzare qualcosa di concreto, che potesse essere utile agli altri. Prisma è una delle poche aziende in Italia che permette questo connubio tra ricerca e sviluppo.
Su quale progetto sei occupata attualmente?
Attualmente lavoro al progetto di Dynamic Blue ed a nuove idee per ampliare le sue applicazioni. Mi occupo di analizzare tecniche nuove e già esistenti, che possono essere combinate per migliorare la soluzione. Oltre a sviluppare nuove idee, sono anche responsabile della loro implementazione a livello di codice.
Quali sono dei tuoi punti di forza?
Uno dei miei punti di forza è la versatilità. Ho dato il mio contributo in vari progetti anche diversi tra loro, riuscendomi ad adattare a quello che il progetto richiedeva. Poi la determinazione: ogni nuovo incarico lo vedo come una possibilità di imparare qualcosa, sia dai colleghi sia andandomi a documentare personalmente, e non come qualcosa di scoraggiante.
Qual è l’aspetto che più ti appassiona del tuo lavoro?
Mi appassiona la possibilità di fare nuove esperienze e ampliare le mie conoscenze. Lavorando per Prisma mi è stata concessa la possibilità di dedicarmi a più progetti, alcuni ideati da me e altri assegnati dall’azienda, grazie ai quali sono riuscita ad apprendere nuovi linguaggi di programmazione, nuove tecniche e come fonderle insieme per creare qualcosa di innovativo.