Nella giornata del 4 dicembre 2019 un team, composto da professionisti di Prisma e membri dell’Università di Roma La Sapienza, ha partecipato alla conferenza Black Hat Europe 2019, tenutasi a Londra. L’evento ha costituito l’occasione per presentare il risultato di un lungo lavoro di ricerca sui malware evasivi.

Nell’arco della mattinata si è svolta la registrazione all’evento, seguita poi dallo scenico keynote di benvenuto dove si sono alternate diverse figure, esperte nel settore della sicurezza informatica, tra queste Amanda Rousseau, esperta di sicurezza presso Facebook. La presenza di figure di tale expertise nel settore a livello mondiale è stata l’ennesima riprova di come Black Hat Europe si stia avvicinato molto alla sua controparte USA.

Alla conclusione del keynote, si sono alternate sessioni di presentazione dei diversi lavori, tra i quali, nella tranche Room B, che ha anticipato il pranzo, ha figurato il progetto presentato dal team Prisma e dell’Università di Roma La Sapienza. Lo speech di presentazione di BluePill, il framework per l’analisi di malware automatizzata. Al talk è seguito un confronto sul tema, innescato dai diversi quesiti posti da personalità sia italiane che straniere, interessate in particolar modo al funzionamento del prodotto e come poteva classificarsi rispetto all’offerta già esistente.  

Nel pomeriggio sono stati aperti gli stand delle aziende sponsor della conferenza, visitabili attraverso percorsi a tema e con i più disparati gadget. Le aziende presenti sono realtà affermate nel settore della sicurezza informatica, che spaziano in ambiti come l’offensive security, training e data protection.

Siamo estremamente felici di prender parte ad eventi di community e networking, come Black Hat Europe, in quanto riteniamo che solo con un costante aggiornamento sulle ultime novità e con la conoscenza di nuovi progetti, è possibile offrire un prodotto innovativo e competitivo.

Per maggiori informazioni sull’evento, consulta il sito: https://www.blackhat.com/eu-19/