TEMU, e-commerce cinese comparso alla ribalta da qualche mese, desterebbe non pochi interrogativi per quanto riguarda la sicurezza dei dati dell’utente.

Sembrerebbe, infatti, da un’accurata analisi eseguita da esperti americani, che la app di Temu sia in grado di effettuare alcune operazioni e addirittura eseguire codice direttamente sul dispositivo, sottraendo dati sensibili.🫣

La domanda però non è “Quanto è sicuro Temu?” ma più in generale “Quanto è sicuro acquistare online?”.
L’utente medio, infatti, tende a prendere piuttosto alla leggera il discorso sicurezza, lasciando i propri dati sui siti web anche accettando le informative sui cookies senza occuparsi di leggere con attenzione né il banner, né tantomeno l’informativa sulla Privacy (Temu ne fornisce una particolarmente dettagliata sul tipo di dati raccolti), iscrivendosi ed acquistando su e-commerce ed eseguendo transazioni, conservando dati bancari e carte di credito sul proprio dispositivo, senza curarsi della protezione.

Il consiglio degli esperti Cyber Security Prisma, partner ideale per le Aziende che necessitano di costruire una sicurezza online mediante un approccio integrato alla gestione del rischi, per iniziare a navigare in maniera più consapevole, è quello di:

🔴 1. Informarsi sempre prima di scaricare una nuova app leggendo l’Informativa sulla Privacy

🔴 2. Proteggere i propri dati preferendo una connessione sicura e password sufficientemente articolate

🔴 3. Negare il consenso alla raccolta dei dati secondo il GDPR

🔴 4. Utilizzando validi software antivirus

🔴 5. Usare metodi di pagamento protetti e tutelati, come ad esempio PayPal.